Ciao Marina e ben venuta in questo spazio dedicato all’astrologia.
Quello che posso dire in merito alla tua domanda, in base alla opposizione di Saturno al tuo Sole e quasi contemporaneamente al tuo Giove, può definire diverse sfaccettature.
Per poter analizzare i transiti, c’è bisogno di uno storico, il racconto di un vissuto della persona per poter decifrare cosa quel transito potrà portare nella vita del soggetto.
Essendo , un transito che si effettuerà nel tardi 2009, per poi ripresentarsi nel 2010 come tu stessa hai citato, è probabile, che nel 2009, possa produrre effetti sottili, quasi velati, diciamo in preparazione, per poi, manifestarsi realmente nell’anno successivo (2010).
L’analisi dei transiti, vanno sempre presi attraverso le posizioni natali, perché tali pianeti, rimangono sotto un certo aspetto legati alle posizioni natali.
E’ difficile, quindi, stabilire che tipo di manifestazione possa emergere da questo transito importante, proprio perché, di te non si conosce nulla.
Saturno, si opporrà al tuo Sole posto nei Pesci in quinta casa insieme a Giove e Quadrato alla nascita alla Luna.
Se sei fidanzata, è possibile che siano transiti che si maniste stano sotto il profilo relazionale, una figura maschile (in questo caso il tuo compagno (Sole)),oppure sotto l’aspetto sessuale o dei figli (Saturno di nascita è legato per trigono a Mercurio in Pesci casa quinta, o ancora sotto l’aspetto di vitalità personale, la nostra creatività ed essenza, la procreazione di qualche cosa.
La quinta casa, non che la congiunzione Sole / Giove, può esser legata al gioco (se tu sei una giocatrice allora tale transito potrà manifestarsi anche sotto questo aspetto),oppure si lega semplicemente a un abbassamento del senso di benessere e di ottimismo,la loquacità verbale.
È possibile, che tutte queste cose elencate ed ipotizzate, siano poi, fattori scatenanti per altri fattori, dando forma di un certo problema che si manifesterà direttamente o indirettamente dalla propria volontà o presa di coscienza.
Difficile da potersi orientare senza una presenza di un tuo vissuto.
Resta il fatto, comunque, che un transito non può esser interpretato solo nell’unicità di esso, ma sempre nel contesto degli altri legami planetari relazionati ai transiti.
Andrea