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Teodora Stefanova, nasce il 18/07/1963 alle ore 15 a Stara Zagora, Bulgaria.
La Sensitiva Teodora ha vissuto un’infanzia a casa dei nonni per via del lavoro dei suoi genitori (Luna in Gemelli casa ottava al trigono di Saturno in casa quarta),dopo la separazione dei genitori (compiuta in maniera civile e in rapporto sereno tra di loro). Mai è stata abbandonata dalla mamma e dal papà,i sempre attenti e vicini ai propri figli (Sole e Luna in semi-sestile che identifica l’affinità e il legame simile dei genitori al proprio nucleo familiare).
Un’infanzia serena la sua, avvolta negli affetti dei genitori e dei nonni, dove teodora visse spensierata insieme al fratello tra le attenzioni dei parenti verso i figli e i nipoti.
I nonni in particolare furono molto importanti e presenti, svolgevano il loro ruolo educativo e familiare senza far mancare quel nutrimento affettivo (Cancro) che un bambino/a deve avere in questi anni importantissimi per la sua struttura, la sicurezza caratteriale e personale.
La vita della Stefanova cambia radicalmente verso i 21 anni a causa di un incidente automobilistico dove entra in coma per diciotto giorni.
Nel suo tema astrologico è importantissima quella lesione della Luna con Marte tra la casa ottava e il padrone della vita Marte (Governatore della casa quinta) in decima casa (Destino), mentre Saturno legato radicalmente a questa Luna, instaura un aspetto collaterale con il pianeta rosso (Saturno è governatore della terza casa radicale: gli spostamenti).
Questa configurazione incide sull’evento del pericolo di vita, e circoscrive l’evento che cambierà radicalmente (casa ottava) la vita del soggetto, facendola risorgere a nuova vita (Sole in Cancro in casa ottava al trigono dell’ascendente Scorpione).
Al risveglio del coma la Stefanova ebbe i suoi primi impulsi della nuova vita (Sole in casa Ottava al trigono dell’ascendete Scorpione): tutti i valori sensitivi s’incanalano nella sfera del tempo viene infusa una personalità molto eterea, mistica da un certo lato (Nettuno in casa dodicesima in Scorpione al trigono di Venere), e tali facoltà precognitive e medianiche la porteranno a vedere i ricordi (Cancro) delle persone prodotto dalle vite precedenti.
Sole e Venere in Cancro le donano anche un certo romanticismo, un senso sognatore ancora avvolto nell’aura protettiva dell’utero materno, ma non priva di forza di distacco e preparata agli eventi più destabilizzanti (Urano e Marte in vergine in casa decima), mentre quel Nettuno molto stimolato la indirizza a percorrere il proprio destino, accettato senza cercare di cambiarlo, per via di una fede nel proprio percorso ed operato, la sensazione di una missione proprio come Nettuno in questa casa (la dodicesima) desidera.
Nettuno è anche lo spazio, l’universo, e non a caso la Stefanova comunica con un’entità eterea, che arriva da un altro pianeta (stando a quello che la sua entità ha rivelato a Teodora).
Il Secondo Luminare (La Luna: lle Emozioni) nei Gemelli (segno che stimola la curiosità ma sempre legata alla capacità di ascolto e all’intelletto) si allaccia per trasmissione di luce con Saturno (consolidamento ed esperienza concreta, realtà), segno che la sfera razionale ha avuto a lungo la meglio su quella dell'emotività, e ha dato modo di introdurre l'evento mistico con impeto (Urano al MC) e forse violentemente (Marte al MC) nella propria vita. Le ha dato permesso di non perdere la bussola della mente logica e quindi di non finire per impazzire, ma è riuscita a collocare cio' che le è successo in maniera lucida nella propria vita e quindi di convivere serenamente con il nuovo dono.
La sua fede, legata ai buoni rapporti di luce tra Venere cancerina e Nettuno (Umanità), passata dunque attraverso il vaglio della ragione per poi consolidarsi in lei.
Anche la vita sentimentale è certamente tormentata da eventi molto pensati, come tradimenti e continui perdite affettive (Venere al trigono di Nettuno e al quadrato di Giove, Luna in casa ottava in Gemelli al quadrato di Marte), che la induce a frequenti mutamenti durante la sua esistenza (Nettuno).