Ciao a tutti,
da qualche tempo visito questo sito e già vi ho sottoposto un quesito al quale Andrae ha risposto in modo molto esaustivo.
Per questo motivo vorrei sottoporvi un altro quesito.
Da qualche anno sono piuttosto insoddisfatta del mio lavoro.
Dopo la laurea in giurisprudenza ho incominciato a lavorare all'università, seguendo un dottorato di ricerca. Circa 4 anni fa il docente che mi seguiva è morto e da quel momento la mia carriera universitaria è regredita fino a quando, circa due anni fa, ho deciso di intraprendere, in maniera parallela rispetto all'attività universitaria che ancora continuo, la professione di avvocato.
In questi due anni ho imparato molto e il lavoro mi piace molto ma non sono soddisfatta neppure della professione, soprattutto per i guadagni che sono ancora piuttosto modesti.
Nello studio in cui lavoro però non mi pare ci siano grandi prospettive di carriera e all'università ancora meno. Sto anche cercando un nuovo lavoro, ma al momento nienete di fatto.
Vorrei quindi sapere se, dopo tutti questi anni di faticoso doppio lavoro esiste per me la possibilità di una svolta professionale ed economica.
Sono nata a Rimini, il 20 marzo 1975 alle ore 20,30 circa.
Titolo: Una svolta professionale 
19/01/09, 05:19 pm